Itchan Kala (uzbeko: Ichan-Qаl’а) è la città interna murata della città di Khiva, Uzbekistan. Dal 1990 è protetta come sito patrimonio dell’umanità.
La città vecchia conserva più di 50 monumenti storici e 250 vecchie case, risalenti principalmente al XVIII o XIX secolo. La moschea Juma, ad esempio, fu fondata nel X secolo e ricostruita dal 1788 al 1789, sebbene la sua celebre sala ipostila conservi ancora 112 colonne prese da strutture antiche.
Gli edifici degni di nota di Itchan Kala sono Konya Ark, la moschea Juma, la moschea Ak, la moschea Hasanmurod Kushbegi, le madrase di Alla-Kulli-Khan, Muhammad Aminkhon, Muhammad Rakhimkhon, i mausolei di Pahlavon
Ichan-Kala non è grande come città; la sua area è di circa un chilometro quadrato. La strada principale di Ichan-Kala che va dalla porta occidentale alla porta orientale ospita gli edifici più interessanti. Vicino alla porta occidentale si trova la fortezza di Kunya-Ark (la cui costruzione iniziò nel 1686); a sinistra della porta occidentale si trova la più grande madrasa di Khiva, la madrasa Muhammad Amin-Khan (1845-1855). Un po’ più avanti si trova il famoso minareto Kalta-Minor (1845-1855), alto 29 metri. Era stato originariamente progettato per essere alto 80 metri, ma rimase incompleto. Più vicino al centro di Ichan-Kala si trova la maestosa madrasa Muhammad Rakhim-Khan (1876). Vicino alla porta orientale si trovano il palazzo Tash-Khauli (1830-1838) e la madrasa Allakuli-Khan (1834-1835), che un tempo ospitava la biblioteca della città. A sud del centro si trovano il Mausoleo di Sayyid Alauddin (la cui costruzione iniziò nella seconda metà del XIV secolo), l’Islam Khodja Ensemble (1908-1910), la Madrasa di Shergazi-Khan (1718-1726) e il Mausoleo di Pakhlavan Mahmud (XVIII-XX secolo).
Quasi tutti gli edifici di Ichan-Kala sono decorati con maioliche azzurre, blu e bianche. Ichan-Kala non è grande come città; la sua superficie è di circa un chilometro quadrato. La strada principale di Ichan-Kala che va dalla porta occidentale alla porta orientale ospita gli edifici più interessanti. Vicino alla porta occidentale si trova la fortezza Kunya-Ark (la cui costruzione iniziò nel 1686); a sinistra della porta occidentale si trova la più grande madrasa di Khiva, la madrasa Muhammad Amin-Khan (1845-1855). Un po’ più avanti si trova il famoso minareto Kalta-Minor (1845-1855), alto 29 metri. Era stato originariamente progettato per essere alto 80 metri, ma rimase incompleto. Più vicino al centro di Ichan-Kala si trova la maestosa madrasa Muhammad Rakhim-Khan (1876). Vicino alla porta orientale si trovano il Palazzo Tash-Khauli (1830-1838) e la Madrasa Allakuli-Khan (1834-1835), che un tempo ospitava la biblioteca cittadina. A sud del centro si trovano il Mausoleo Sayyid Alauddin (la cui costruzione iniziò nella seconda metà del XIV secolo), l’Islam Khodja Ensemble (1908-1910), la Madrasa Shergazi-Khan (1718-1726) e il Mausoleo Pakhlavan Mahmud (XVIII-XX secolo). Quasi tutti gli edifici di Ichan-Kala sono decorati con maioliche azzurre, blu e bianche. Mahmoud, Sayid Allavuddin, Shergozikhon, così come caravanserragli e mercati.
I monumenti architettonici di Ichan-Kala sono decorati con incisioni su legno, pietra, ganch e altri motivi decorativi. Nel 1961, Ichan-Kala, in quanto monumento architettonico, è stata posta sotto protezione speciale, trasformata in un museo-riserva e nel 1990 inclusa nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Secondo la Cultural Heritage Agency, Ichan-Kala è tra le 9 città fortezza più impressionanti del mondo. La classifica è stata compilata da una delle riviste di viaggio più influenti del Regno Unito, Wanderlust Travel Magazine. Gli autori hanno definito Ichan-Kala “un labirinto di moschee, palazzi e minareti” e l’hanno piazzata al quinto posto.
