La moschea Bibi-Khanym è uno dei monumenti più iconici e storicamente significativi di Samarcanda, in Uzbekistan. Questa enorme moschea congregazionale è la più grande del suo genere in Asia centrale, in grado di ospitare circa 10.000 fedeli. Situata appena a nord-est del Registan, la moschea Bibi Khanum fu costruita con il bottino dell’invasione dell’India da parte di Tamerlano, tra cui 95 elefanti utilizzati per trasportare materiali.
Ecco una panoramica di questa magnifica meraviglia architettonica:
Storia – La moschea Bibi-Khanym fu commissionata dal sovrano timuride Timur (Tamerlano) nel XIV secolo per onorare la sua moglie preferita, Saray Mulk Khanym, nota anche come Bibi-Khanym. La costruzione della moschea iniziò intorno al 1399 e fu completata nel 1404. Fu una delle moschee più grandi e grandiose del suo tempo.
Architettura – Il design della moschea è una testimonianza della brillantezza architettonica dell’era timuride. Presenta un vasto cortile circondato da strutture monumentali, tra cui un enorme ingresso, un imponente minareto, una sala di preghiera a cupola e un iwan (portale) centrale rivestito in marmo. La facciata è decorata con intricate piastrelle, calligrafie e motivi geometrici, che mettono in mostra la maestria artistica degli artigiani coinvolti.
Leggenda di Bibi-Khanym – Secondo la leggenda locale, Bibi-Khanym, la moglie di Tamerlano, supervisionò la costruzione della moschea mentre lui era via per campagne militari. Le dimensioni della moschea erano così immense che si dice abbia richiesto il lavoro di migliaia di lavoratori, tra cui artigiani schiavizzati catturati durante le conquiste di Tamerlano.
Restauro – Nel corso dei secoli, la moschea Bibi-Khanym cadde in rovina a causa di terremoti e negligenza. Nel XX secolo, furono intrapresi ampi sforzi di restauro per preservare e riportare la moschea al suo antico splendore. Mentre alcune parti della moschea rimangono in rovina, gran parte è stata restaurata, consentendo ai visitatori di apprezzarne la grandiosità.
Importanza – La moschea Bibi-Khanym ha un grande significato culturale, storico e religioso per il popolo dell’Uzbekistan e per il mondo islamico in generale. Fu un simbolo del potere e della pietà di Tamerlano durante il suo regno e continua a essere un luogo di pellegrinaggio venerato dai musulmani.
Turismo – Oggi, la moschea Bibi-Khanym è una popolare attrazione turistica a Samarcanda, che attrae visitatori da tutto il mondo che vengono ad ammirare il suo splendore architettonico e ad apprendere la sua ricca storia. È anche un luogo di culto attivo, con gente del posto e pellegrini che si riuniscono per pregare e rendere omaggio a Bibi-Khanym.
Visitare la moschea Bibi-Khanym offre uno sguardo affascinante sul ricco patrimonio culturale e architettonico dell’Uzbekistan, rendendola una destinazione imperdibile per i viaggiatori che esplorano la città storica di Samarcanda. Questa enorme moschea congregazionale è la più grande del suo genere in Asia centrale, in grado di ospitare circa 10.000 fedeli. Situata appena a nord-est del Registan, la moschea Bibi Khanum fu costruita con il bottino dell’invasione dell’India da parte di Tamerlano, tra cui 95 elefanti utilizzati per trasportare materiali.